La crisi economica di questi tempi ha portato a un vertiginoso aumento dell’indice dei prezzi al consumo cioè dell’inflazione che non era così alta dai primi anni 80. La situazione ha messo a dura prova famiglie e anche imprese che si sono trovate ad affrontare rincari soprattutto per quanto riguarda le materie prime. Vediamo quindi chi sono i beni che hanno registrato un decisivo aumento rispetto ai periodi precedenti.
Legno
Per iniziare, le materie prime lignee hanno delle percentuali di aumento davvero vertiginose rispetto ai tristi precedenti. Tante sono le ragioni che spiegano e stanno dietro a questo fenomeno tra cui anche l’instabilità geopolitica. Forse in pochi sanno che tra i principali fornitori di legname al mondo c’è proprio la Russia che ha subito una serie di sanzioni economiche che hanno bloccato le esportazioni facendo lievitare il prezzo del legno.
Metalli
A crescere vertiginosamente è anche il costo dei metalli, materia prima fondamentale per tutta l’industria metallurgica, automobilistica e simili dove si usano macchinari per il lavaggio pezzi meccanici. Si tratta solo e unicamente della crescita di metalli necessari per la produzione di nuovi dispositivi elettronici come rame per i fili elettrici, litio per le batterie o nichel per i chip elettronici. La situazione ha portato all’aumento anche di metalli come ferro, alluminio e acciaio.
Energia e gas
Ovviamente, quando si parla di forte inflazione e crescita dei prezzi, non ci si può esimere dal parlare di materie prime come energia e gas. Tutti se ne sono accorti praticamente subito aprendo la bolletta delle utenze domestiche che è più che raddoppiata rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. A parità di consumi, imprese e famiglie si sono dovute ritrovate con costi pressoché impossibile da fronteggiare che hanno anche portato a dover usufruire della cassa integrazione o addirittura dover dichiarare fallimento e alzare le mani in una situazione davvero senza precedenti.
Carburante
Soprattutto in seguito all’aumento del gas, anche i carburanti come metano, gpl e diesel hanno raggiunto livelli vertiginosi superando addirittura il costo della benzina anch’esso lievitato per colpa dell’inflazione.